Il 12 novembre 2019, il Garante della privacy, Antonello Soro, è intervenuto con una propria memoria sul disegno di legge di bilancio 2020.
L’art. 86 della legge di bilancio prevede che l’Agenzia delle Entrate, con riferimento ai dati contenuti nell’Archivio dei rapporti finanziari, legittima l’Agenzia delle Entrate, previa pseudonomizzazione, ad avvalersi delle tecnologie, delle elaborazioni e delle interconnessioni con altre banche dati di cui dispone, per elaborare criteri di rischio utili a far emergere posizioni da sottoporre a controllo e incentivare l’adempimento spontaneo nel rispetto dell’art. 23 del Regolamento Europeo sulla privacy 2016/679 (GDPR).
Secondo il Garante privacy, infatti, i controlli effettuati dall’Agenzia delle Entrate sono in contrasto con la normativa privacy.